Il cuore può aumentare il numero di battiti al minuto per motivi diversi:
forti emozioni, uno sforzo fisico, stress, febbre, farmaci, malattie cardiologiche o squilibri ormonali.
Tale condizione, definita TACHICARDIA, non fa bene al cuore perché consuma più ossigeno e lo affatica.
Il ritmo cardiaco in una persona adulta, a riposo, è compreso fra i 60 e i 100 battiti al minuto. Oltre questa soglia si è in presenza di tachicardia.
L’aumento della frequenza cardiaca dovuta a un cuore che batte troppo intensamente o troppo in fretta (tachicardia), a prescindere dalle cause, dà la percezione di cuore in gola. Tali sensazioni possono essere percepite all’altezza del torace, della gola o del collo e possono presentarsi durante un’attività o persino quando si sta seduti o sdraiati. Nella maggior parte dei casi, questo sintomo è benigno. Se però si presenta spesso o compaiono altri disturbi, è bene non sottovalutare il problema.
Tra i segni clinici che devono essere presi in considerazione ci sono:
In alcune persone la tachicardia non causa sintomi particolari e viene scoperta solo durante una visita medica o con un elettrocardiogramma.