Le indagini sulla popolazione generale hanno documentato che almeno un soggetto su cinque nell’arco della vita può andare incontro ad un qualche disturbo d’ansia. I segni e i sintomi dell’ansia quali tachicardia, sudorazione, irrequietezza, difficoltà di concentrazione, insonnia, agorafobia, non vanno mai trascurati.
I disturbi d’ansia possono determinare assenza (o presenza inefficiente) per il 10-40% delle giornate lavorative mensili.
Inoltre, tali disturbi oltre a rendere inadeguato il nostro quotidiano, complicano notevolmente le nostre relazioni sociali, ma soprattutto possono costituire la ‘sentinella’ di patologie più complesse del nostro sistema nervoso, pertanto curare l’ansia corrisponde anche a prevenire e a non ammalarsi di altre patologie.
Dott. Paolo Flace, Medico Chirurgo, Master in Neuroscienze Cliniche