L' otite è una delle più comuni infezioni in età pediatrica, secondo le stime la maggior parte dei bambini viene colpita da una forma di otite almeno una volta nei primi tre anni di vita. Generalmente le otiti colpiscono i bambini soprattutto nei mesi autunnali e invernali a causa di freddo, pioggia, esposizione a virus e batteri, e gli Adulti soprattutto d’estate a causa del caldo-umido e della esposizione all’acqua della piscina o del mare (la cosiddetta otite del nuotatore).  È bene seguire qualche semplice accorgimento per proteggere le orecchie dal rischio di otiti durante l’estate.

Per esempio evitare ristagni di umidità nel condotto uditivo e quindi fare interruzioni tra una nuotata e l’altra e asciugare bene le orecchie dopo il bagno o la doccia, evitare di trascorrere tanto tempo in luoghi affollati per non aumentare le probabilità di entrare in contatto con funghi o batteri, non grattarsi o usare cotton-fioc per non provocare microabrasioni nell’orecchio che aprono la strada a batteri e altri agenti patogeni.

È importante che venga fatta un’accurata diagnosi: l’otite, infatti, può essere provocata da Funghi o da batteri e capire qual è l’origine del disturbo è essenziale per poter adottare la terapia più efficace.

Generalmente dopo la diagnosi viene prescritta una terapia antibiotica,locale o generale, oppure delle gocce antimicotiche in caso di otite fungina.

È bene seguire attentamente la terapia e non interromperla prematuramente perché si corre il rischio di andare incontro a ricadute o una cronicizzazione del disturbo. 

Capita molto frequentemente, infatti, che nonostante si segua una terapia antibiotica l’otite persista e all’interno dell’orecchio si crei una pellicola batterica resistente a farmaci e attacchi del sistema immunitario.

HAI BISOGNO DI UNA VISITA?